Hôtellerie, Simone Micheli racconta Ave

Hôtellerie, l’architetto Simone Micheli racconta Ave

Hôtellerie, Simone Micheli racconta Ave

Organizzata a Milano dal rinomato architetto per il Fuorisalone 2016, la mostra Different Suites for different people, rivolta al settore dell’hôtellerie, è stata un’occasione per Simone Micheli per raccontare la sua esperienza con il design dei prodotti Ave, della sua offerta domotica e con l’azienda. «Una mostra interessante, di grande fascino, di grande spessore intellettuale e comunicativo» è con queste parole che Micheli descrive l’evento espositivo milanese da lui ideato.

Nata dalla cooperazione con diverse aziende partner, di cui Ave è indubbiamente un’importante protagonista, Different Suites for different people ha rappresentato una vetrina di straordinario interesse per il settore alberghiero registrando un enorme successo di pubblico. Le quattro suites, dedicate ad altrettante prestigiose catene alberghiere, hanno dato vita non solo a degli ambienti ma a quattro prospettive, con l’intento di modificare radicalmente il quadro generale, e spesso appiattito, attraverso cui oggi il settore dell’hôtellerie si presenta al vasto pubblico dei viaggiatori.

Per restituire il massimo comfort dentro le sue suites, Simone Micheli ha scelto Ave, segnando quindi un’altra importante tappa nella collaborazione con l’azienda italiana dopo prestigiosi progetti come il Barcelò Milan Hotel. «Ave è una vecchia compagna d’avventura per me», ha spiegato: «Abbiamo creato tanti lavori assieme e tanti ne stiamo realizzando.» Il già citato Barcelò Milan Hotel rappresenta un esempio di questa solida collaborazione, un emblema della progettazione che, nelle parole di Micheli viene descritto come «un albergo pulito, rigoroso, essenziale, ma anche giocoso, soprattutto coerente. Per questo gli elementi visibili di Ave che sono stati da me selezionati sono semplici, puliti, perfetti.»

Ave, va ricordato, è un’eccellenza italiana. Cosa significa oggi “Made in Italy”? È lo stesso Micheli a rispondere a questa domanda: «Costruire storie concependole come vere e proprie opere d’arte. Costruire alberghi concependoli come vere e proprie opere d’arte fa la differenza in termini comunicativi e in termini commerciali».

Ave si è fatta portavoce anche di innovative soluzioni nel campo della domotica e della gestione alberghiera, viste dall’architetto come una «nodalità fondamentale». «È meraviglioso fare stilismo per un hotel. È meraviglioso immaginare che l’hotel sia gestito in maniera straordinaria. Attraverso i sistemi domotici è possibile non solo controllare, ma ottimizzare», così l’architetto spiega ciò che è DOMINA Hotel di Ave.

Il successo di Different Suites for different people è un’ulteriore conferma del percorso di collaborazione tra Ave e Simone Micheli, che ha opportunamente puntualizzato: «Nuove avventure ci aspettano, numerose, numerosissime, che vedono Ave coinvolta come azienda di mia fiducia, mia partner. Sono sicuro che i progetti in corso, però, saranno ancora più straordinari di quelli realizzati.»

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